Ogni anno, da quasi vent’anni, l’AVO riceve dalla Fondazione Cariparo il finanziamento che consente di fornire ai malati indigenti kit igienici e di abbigliamento.
Le richieste dei kit pervengono all’Associazione su segnalazione dei volontari e tramite schede firmate dai caposala (coordinatori infermieristici).
Il volontario poi si reca nell’ufficio di accoglienza dell’AVO, preleva quanto richiesto e lo consegna al paziente.
I kit di abbigliamento comprendono biancheria intima, pigiama o camicia da notte, tuta, t-shirt e ciabatte.
I kit igienici comprendono dentifricio e spazzolino, pettine o spazzola, bagnoschiuma, rasoio e schiuma da barba.
La distribuzione si è attestata ad oggi su una media di un migliaio di kit di abbigliamento all’anno.
Progetto NON SMETTERE DI PIACERTI
Il progetto “Non smettere di piacerti” sostenuto da Fondazione Cariparo, offre alle pazienti in cura presso lo IOV, un servizio gratuito di prestito parrucche. Un parrucchiere, affiancato da un volontario AVO, consiglia sulla scelta del colore e del taglio più adatto ad ogni persona
Il progetto offre anche un servizio gratuito di make up con prodotti naturali di cosmesi “Euphidra” forniti gratuitamente da Zeta Farmaceutici. Un’estetista aiuta le pazienti nella scelta del trucco più adeguato
Il progetto offre inoltre un servizio gratuito di decoro all’hennè temporaneo sul capo
Al piano terra dello IOV, i volontari della accoglienza AVO forniscono tutte le indicazioni per fissare un appuntamento.
Tutti i servizi sono gratuiti e vengono erogati direttamente presso la sede dell’AVO in via Gattamelata n. 62, accanto allo IOV (Istituto Oncologico Veneto).
Il progetto “la plastica che fa del bene” vede impegnati l’Associazione Volontari Ospedalieri, l’Istituto Oncologico Veneto, l’Amico dell’Ambiente, Confartigianato Imprese Padova ed i parrucchieri e le estetiste – volontari di questo progetto. Attraverso il ricavato della raccolta tappi, acquisteremo delle parrucche per le donne in cura allo IOV.
Potete portare i tappi presso la sede dell’AVO Padova e la sede dello IOV. Partecipate a questa importante iniziativa di attenzione nei confronti dell’ambiente e delle persone che stanno vivendo un momento di fragilità.
Progetto BUONI PASTO OSPEDALIERI
COMUNICATO STAMPA
IN PEDIATRIA ORA C’È IL BUONO PASTO PER LE MAMME IN DIFFICOLTÀ
L’allarme di Lorenza Sanavio, presidente dell’Associazione Volontari Ospedalieri/AVO di Padova, era esplicito: “In pediatria le mamme devono assistere per giorni e giorni i figli ricoverati, e con il Covid non possono muoversi e diventa difficile far arrivare il pasto da casa: per molte di loro acquistarlo in ospedale è un problema economico non trascurabile. Alcuni dipendenti della Guardia di Finanza di Padova hanno voluto rispondere all’emergenza con un’offerta che ha consentito un primo avvio del servizio. “Grazie a questo contributo – continua Lorenza Sanavio – siamo partiti con 350 buoni pasto ospedalieri che per ora, a causa dell’emergenza che non ci consente di entrare nei reparti, saranno distribuiti dai coordinatori infermieristici nei reparti di Pediatria, dove riscontriamo le necessità più urgenti”. “L’obiettivo – rilancia la Presidente AVO – è attivare la rete di volontari AVO per allargare il servizio in altri reparti dove è necessaria l’assistenza familiare a tempo pieno: il momento è difficile anche economicamente, e i casi di necessità che ci vengono segnalati sono continui. Ringrazio di cuore chi ci ha aiutato fin qui, oltre ai finanzieri e all’Azienda Ospedale Università Padova, l’Associazione Insieme per la Qualità della Vita. Ma ora servono nuove risorse: tutti possono contribuire con una donazione ad AVO Padova.” L’AVO, operativa a Padova dal 1981, è presente con 300 volontari che prestano servizio nell’Azienda Ospedaliera di Padova, nell’Istituto Oncologico Veneto, nell’Ospedale di Comunità Civitas Vitae OIC, nell’Istituto di Riposo per Anziani Palazzo Bolis AltaVita IRA, negli Ambulatori di Casa ai Colli dell’ULSS 6 Euganea, con una presenza costante al servizio della collettività: “Quella di Padova è una grande macchina sanitaria e assistenziale e, in un momento così complesso, dobbiamo essere pronti a rispondere alle nuove richieste di aiuto.” conclude la Presidente AVO. L’Associazione AVO accoglie, aiuta e ascolta i malati nei momenti di difficoltà, offre sostegno ai parenti, fornisce informazioni sull’uso dei servizi ospedalieri, favorisce la collaborazione con il personale sanitario e promuove la cultura della solidarietà.
DONIAMO BUONI PASTO OSPEDALIERI alle famiglie con difficoltà economiche, che hanno bambini ricoverati nelle Pediatrie
AVO Padova, in collaborazione con la Guardia di Finanza di Padova e l’Associazione Insieme per la Qualità della Vita, ha acquistato 350 buoni pasto da donare alle mamme dei bambini ricoverati nei Reparti di Pediatria di Padova.
La persistente pandemia, che aumenta ulteriormente le difficoltà delle famiglie dei bambini ricoverati, rende ancora più necessaria e rilevante la realizzazione di questa iniziativa.
È un primo piccolo aiuto nella speranza di poter continuare in futuro, individuando altri donatori per sostenerci.
Va sottolineato che i Volontari AVO alla ripresa del servizio nei reparti, andranno ad affiancarsi nella distribuzione di tali al personale sanitario attualmente impegnato in tale attività.
AVO Padova, riprende la distribuzione di altri 444 buoni pasto donati dalla Fondazione Salus Pueri da consegnare alle mamme dei bambini ricoverati nei Reparti di Pediatria di Padova.
La persistente pandemia, che aumenta ulteriormente le difficoltà delle famiglie dei bambini ricoverati, rende ancora più necessaria e rilevante la realizzazione di questa iniziativa.
È un primo piccolo aiuto nella speranza di poter continuare in futuro, individuando altri donatori per sostenerci.
Va sottolineato che i Volontari AVO alla ripresa del servizio nei reparti, andranno ad affiancarsi nella distribuzione di buoni al personale sanitario attualmente impegnato in tale attività.
Progetto WeLovePeople - Supermercati ALI'
Progetto CONTATTO AMICO
Progetto Finanziato dalla Regione del Veneto con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
il progetto si concluderà il 31 ottobre 2022
Il progetto intende avviare ed implementare degli Sportelli di vicinanza che possano diventare un punto di riferimento per la cittadinanza all’interno degli ospedali, nei distretti e nel privato sociale.
I volontari coinvolti in questi Sportelli forniscono:
informazioni in ambito sanitario all’interno dell’Ospedale e nelle Case di Accoglienza,
orientamento al corretto utilizzo dei servizi,
indicazioni per l’assistenza domiciliare e la presa in carico,
il collegamento con le Associazioni attive sul territorio ecc.
Il contesto di riferimento sono i territori dell’ULSS 6 Euganea: Padova città, Padova Sud, Alta Padovana e la Saccisica in stretta collaborazione con le Associazioni della Rete Utenti per Caso.
OBIETTIVO GENERALE
Permettere ad ogni persona di sentirsi accolta e supportata rispetto ai propri bisogni di carattere socio-sanitario in una logica di integrazione tra i servizi del pubblico e del privato sociale, intervenendo sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale, soprattutto in questa attuale fase pandemica.
CAPOFILA DI PROGETTO: CENTRO DI ASCOLTO PADOVA NORD ODV